Ex Convento San Francesco - Copertino, Provincia di Lecce

Il Ex Convento San Francesco è una meta storica di grande interesse, situata all'indirizzo: Via Margherita di Savoia, 91, 73043 Copertino LE, Italia. Questo convento, costruito nel XVI secolo, è stato la dimora del famoso santo San Giuseppe da Copertino ed è oggi una preziosa testimonianza del patrimonio artistico e culturale italiano.

L'Ex Convento San Francesco non dispone attualmente di un numero di telefono o di una pagina web ufficiale per contatti diretti. Tuttavia, è possibile trovare informazioni utili e aggiornate visitando il suo profilo su Google My Business, dove è presente una singola recensione con una media delle opinioni di 2/5.

Questo luogo storico è una specialità della zona e offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella storia e nell'arte italiana, con la sua architettura unica e le opere d'arte conservate al suo interno. L'Ex Convento San Francesco è quindi un punto di riferimento da non perdere per chiunque visiti Copertino e la regione della Puglia.

Ecco alcune informazioni utili da sapere prima di visitare l'Ex Convento San Francesco:

• L'ingresso al convento è a pagamento.
• Il convento è aperto tutti i giorni, ma gli orari possono variare in base alla stagione.
• È possibile organizzare visite guidate prenotando in anticipo.
• All'interno del convento è presente un negozio di souvenir dove è possibile acquistare ricordi della visita.

Inoltre, per chi desidera approfondire la conoscenza del santo San Giuseppe da Copertino, è possibile visitare anche la Basilica di San Giuseppe da Copertino, situata a pochi passi dal convento, che ospita le spoglie del santo e offre una suggestiva atmosfera di fede e spiritualità.

Recensioni di Ex Convento San Francesco

Pato

2/5

Entre 1415 y 1417 se construyó un convento para los franciscanos, a petición del teólogo, fraile franciscano, Luca de Copertino, en donde se encontraba abandonada la iglesia de San Nicola. En el S.XVI se agrandó, con una imponente fachada, campanario, y el presbiterio y altar, rico en reliquias de santos. En 1560 se añadieron capillas de los nobles.
Entre 1611 y 1615, cada día entraba una mujer : Francescina Panaca, con su hijo en brazos: quien sería José de Copertino, para que recuperase la salud. Y así sucedió.
Durante unos años, el hermano vivió en este monasterio. Y desde su beatificación en 1753, se convirtió en lugar importante de peregrinación. Sin embargo, cayó en decadencia, y en el S.XIX se vieron obligados a trasladarse a otro sitio.
Hoy en día solo se puede ver una estructura que ocupa toda la manzana y un cartel que lo recuerda,poco más..pero si vas queriendo seguir los pasos de este santo, merece la pena detenerse para ver e imaginar cómo sería este importante sitio de peregrinación.