IL SEGRETO DELLO SPAZIO VISIBILE

SCRIVERE (ANCHE) CON LE ORECCHIE

Info in breve

NUMERO INCONTRI: 40

DURATA LEZIONE: 2 ore

QUANDO: 19 Novembre 2022
10:30-13:00

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PROGRAMMA DEL CORSO

Lo spazio determina la storia che vogliamo raccontare. A volte è il protagonista altre volte una silenziosa comparsa. E’ un luogo fisico, oggettivo, reale ma al tempo stesso riflette o contraddice lo spazio interno dei nostri personaggi, è cupo, luminoso, depressivo, eccitante. In alcune storie è addirittura funzionale alla trama, in altre è un accessorio prezioso. Il controllo sullo spazio è un’abilità che si può acquisire, imparando a “leggerlo” e a decodificarlo nelle scritture degli autori. Ma è anche un’elaborazione del nostro mondo personale, che passa attraverso l’identificazione del “dove precisamente siamo” in questo momento.
Un ragionamento sullo spazio e l’acquisizione di una tecnica veloce per costruire il setting della nostra storia è fondamentale per scrivere qualsiasi tipo di narrazione. Ci sono autori le cui storie vivono solo grazie allo spazio in cui sono inserite, altri che costruiscono mondi nuovi, altri ancora che trovano fuori dallo spazio costruito le loro coordinate ideali. Questa prima riflessione teorico pratica è utile soprattutto a chi voglia comprendere quale sia lo spazio esatto, il migliore, lo spazio corrispondente alla propria narrazione, a chi desideri affinare lo spazio utilizzato nel libro già scritto, a chi voglia leggere meglio gli spazi letterari.

Coordinate reali e mentali dello spazio. Dove ci troviamo adesso?
Ambientazione, luogo, setting, di cosa stiamo parlando quando parliamo di Spazio in una storia.
Interno/esterno- vuoto/pieno le differenze sensoriali e i piani di ascolto.
La lezione sarà divisa in tre slot, alla fine di ciascuno sarà proposto un esercizio breve e suggerite alcune “manovre di percorrenza dello spazio”. Gli esercizi verranno corretti e restituiti via mail se inviati entro una data prestabilita (una settimana?).

Questa lezione ha un obiettivo chiaro: rendere consapevole lo scrittore/lettore del punto esatto dello Spazio (il più possibile esatto) in cui si trova. Spazio fisico, reale, nel mondo.
Il secondo obiettivo è stabilire le nostre priorità di Spazio.
Il terzo obiettivo è apprendere gli elementi chiave per costruire il setting di partenza della nostra storia.
Il quarto obiettivo è il più ambizioso, sarebbe bello infatti che ognuno incominci a disegnare con le parole la propria mappa geografica dello spazio, in essa è contenuto un segreto… (che non dirò qui, ma che ognuno scoprirà da solo, nel Tempo).